Le abilità fondamentali dell’apprendimento
Un bambino di dieci-undici anni può avere delle difficoltà specifiche di apprendimento; ad esempio, può faticare a decodificare e ricordare numeri e lettere oppure, pur comprendendo bene le istruzioni scritte, può non riuscire a dare un senso alle spiegazioni orali che vengono fornite in classe. Insegnati, psicologi e logopedisti sono sempre più consapevoli di queste difficoltà, che possono essere il segno di oscillazioni temporanee nell’equilibrio complessivo dello sviluppo. Così, la lettura e l’aritmetica possono risultare particolarmente ostiche per qualcuno, che può avere bisogno di un aiuto individualizzato ulteriore. In effetti, la maggior parte degli insegnanti che lavora con i bambini in questa fascia di età presta particolare attenzione ad assicurarsi che tutti gli alunni abbiano una preparazione adeguata per gli apprendimenti successivi. Talvolta i genitori ritengono che gli insegnanti non siano consapevoli di certe difficoltà che i loro figli stanno incontrando nell’apprendimento e ciò piò accadere perché in effetti i docenti non sono riusciti a raccogliere informazioni sul lavoro dell’alunno sufficienti a identificare con precisione il problema. Nei primi anni di carriera scolastica di un bambino, è utile che i genitori costruiscano una relazione con gli insegnanti che si dimostrano più disponibili e che potrebbero avere una visione d’insieme della personalità e del comportamento del loro figlio. Più avanti diventa più difficile comunicare direttamente con gli insegnati, che si interessano meno ai bisogni emozionali dei singoli allievi nelle loro classi, perché gravati da carichi didattici di notevole entità.