Quali amicizie preferiscono i maschi e le femmine a 10 anni

A quest’età molti bambini hanno rapporti più stretti con certi amici con i quali condividono particolari interessi. A differenza delle bambine, in genere preferiscono le attività di azione o passatempi che comportano elementi di identità di gruppo e di appartenenza ad esso. Spesso a quest’età, e anche prima, sviluppano complicati giochi immaginari che comportano riti e rituali. A volte fanno giochi che gli permettono di escludere in parte il mondo adulto e di creare un universo parallelo tutto loro che i grandi stentano a comprendere. Il prestigio e lo status nel gruppo dei pari dipendono da particolari connessi all’apprendimento di certe abilità o alle capacità possedute. Questa tendenza si riflette nell’apprezzamento dei giochi strutturati e governati da regole o che coinvolgono aspetti di immaginazione o di ragionamento. Deriva chiaramente da qui il fascino dei vecchi giochi come Monopoli o quelli con le carte nonché dei più moderni videogiochi o giochi al computer.
Le bambine non sono meno attratte dai giochi e dalle amicizie legati a un certo grado di ritualità. A dieci anni alcune di loro cominciano a essere meno interessate ai giochi e alle storie e si avvicinano alla cultura dei ragazzi più grandi. Se c’è una differenza apprezzabile nella qualità delle amicizie femminili, la si vede nella modalità di rapporto. Anche quando sono più piccole, le bambine tendono a usare il linguaggio come canale di contatto e comunicazione più immediato. Le loro amicizie potranno anche ruotare attorno ai giochi o alle lezioni di nuoto in piscina, ma l’attività in sé e per sé tenderà a non essere più importante delle discussioni, dei progetti, dei confronti e delle verifiche che avvengono attraverso la conversazione. Naturalmente questa è soltanto una descrizione in termini generali ed esistono anche delle eccezioni.

Cosa sapere su tuo figlio – Rebecca Bergese