Cosa sono i Disturbi Specifici di Apprendimento e quali possono essere i campanelli d’allarme

Con la consegna delle pagelle ho sentito molti genitori allarmati sulle difficoltà che i propri figli hanno riscontrato a scuola, chiedendomi, giustamente, le più variegate informazioni su eventuali Disturbi Specifici di Apprendimento, allora ho ritenuto opportuno riproporre in maniera molto specifica e molto sintetica cosa sono i Disturbi Specifici di Apprendimento e quali sono i relativi “campanelli d’allarme”.

I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Disturbi evolutivi specifici delle abilità scolastiche. Disordini in cui le normali modalità di acquisizione delle competenze sono disturbate fin dai primi stadi di sviluppo. Ciò non in diretta conseguenza di una mancata opportunità di apprendimento, non come risultato di un ritardo mentale e non in conseguenza di alcuna forma di trauma cerebrale o di deficit.” International Classification of Diseases-10 F81

 

LA DISLESSIA

Che cos’è?

La dislessia è un disturbo che da un punto di vista clinico si manifesta con una minore correttezza e velocità di lettura ad alta voce, paragonato ai soggetti di pari età anagrafica, classe frequentata e istruzione ricevuta. La lettura di singoli grafemi, di parole, di non-parole possono risultare più o meno deficitarie in base alla via di lettura colpita. (F81.0)

Quali sono i campanelli d’allarme?

  • Difficoltà a leggere a voce alta

  • Difficoltà a riconoscere se una determinata lettera è presente o assente in una parola (es. nella parola “dentifricio” c’è la lettera “f” oppure a “v”?)

  • Difficoltà nel riconoscimento di rime (es. la parola “melo” fa rima con “mela” o “velo”?)

  • Difficoltà nella lettura di parole che hanno la stessa radice (es. pane, panificio, panino ecc.)

  • Confusione tra di lettere che hanno tratti visivi simili o speculari (e-a, m-n, b-d, p-q ecc.)

  • Confusione tra di lettere che hanno stessa similitudine fonologica (f-v, c-g ecc.)

 

LA DISGRAFIA

Che cos’è?

La disgrafia è un disturbo specifico della scrittura che si manifesta nella difficoltà a riprodurre sia i segni alfabetici che numerici. (F81.1)

Quali sono i campanelli d’allarme?

  • Difficoltà nella scrittura a mano

  • Difficoltà a scrivere nelle righe, nei quadretti, dentro ai margini

  • Difficoltà a rispettare la punteggiatura (es. “quando Margherita mangia il nonno, guarda il telegiornale”)

  • Scrittura poco chiara

  • Mescolanza di lettere in corsivo-stampatello e maiuscolo-minuscolo (es. “luNeDì soNo andAtO in giTa all’ACQuarIo”, “doMenICA vaDo a manGIaRe dai NOnni”)

  • Lettere “incompiute” (es. il trattino della “t”-“il palazzo è allo” invece di “in palazzo è alto”; la gambetta della “o” ecc.)

  • Mancato rispetto degli spazi tra una parola e l’altra (es. “vado alcompleanno del mioamico Niccolò”)

  • Impugnatura scorretta della penna

  • Dita che scivolano lungo la penna (cancellare)

  • Difficoltà a tenere una corretta postura mentre scrive

  • Errori di inversioni di lettere (es. “lirbo” invece di “libro”)

  • Omissioni di lettere (es. “quadeno” invece di “quaderno”)

  • Omissioni di sillabe (es. “fistre” invece di “finestre”)

LA DISORTOGRAFIA

Che cos’è?

La disortografia è un disturbo specifico della scrittura che riguarda l’utilizzo corretto del codice linguistico e delle regole relative al linguaggio utilizzato, andando ad inficiare il significato delle parole.  (F81.1)

Quali sono i campanelli d’allarme?

  • Scambio di lettere simili (b-p, b-d, f-v, p-q, a-e ecc.)

  • Omissioni o aggiunta di lettere o sillabe (es. “sono andto in gita” invece di “sono andato in gita”)

  • Presenza di inversioni (il-li ecc.)

  • Separazioni illegali (in-sieme ecc.)

  • Fusioni illegali (lacqua, nonèvero ecc.)

  • Scambio di grafemi omofoni (quore, cuaderno, squola ecc.)

  • Difficoltà con gli accenti (es. perche, citta ecc.)

  • Difficoltà con le doppie (es. “pago alla casa” invece di “pago alla cassa”)

LA DISCALCULIA

Che cos’è?

La discalculia evolutiva è un disturbo specifico delle abilità aritmetiche. (F81.2)

Quali sono i campanelli d’allarme?

  • Difficoltà nel comprendere quali numeri sono pertinenti al problema aritmetico a cui si sta lavorando (es. Al civico 10 di Viale Mazzini ci sono 5 appartamenti privati e 3 uffici. Quanti appartamenti ci sono in tutto?)

  • Difficoltà nell’allineare e incolonnare correttamente

  • Difficoltà nell’inserire decimali, riporto e simboli

  • Difficoltà nel memorizzare le tabelline

  • Difficoltà nell’utilizzare le operazioni corrette (es. Vittoria entra a scuola alle 8 ed esce alle 13. Quanto dura la mattinata scolastica di Vittoria? – Che operazione devo utilizzare?)