Il sonno e l’insonnia nei bambini con bisogni educativi speciali
Tutti questi fattori possono ostacolare il sonno e ciò a sua volta può ripercuotersi sull’intera vita familiare, determinando, se il problema perdura a lungo, conflitti, depressione o persino crisi coniugali. Anche la capacità di continuare a lavorare tende a risentirne, con le prevedibili conseguenze sul proprio senso di competenza e sulla sicurezza economica.
I genitori naturalmente devono anche gestire eventuali rischi per l’incolumità fisica del figlio durante la notte, e a volte, è difficile convincersi che una situazione in cui è in gioco la vita o la morte sia ormai superata e appartenga solo al passato, anche quando le cose stanno effettivamente così.
Malgrado le loro migliori intenzioni, possono alimentare la difficoltà nel dormire di un bambino rispondendo con eccessiva sollecitudine alle sue richieste notturne in compagnia.
Per dare al proprio figlio l’affetto rassicurante di cui ha bisogno e garantirgli al massimo il benessere e la sicurezza fisica, rassicurando al contempo di potercela fare anche senza l’aiuto del genitore, serve un equilibrio che è quasi impossibile raggiungere.
Il processo di sistemazione di un bambino con bisogni speciali per la notte può essere più lungo di quello richiesto da un bambino qualsiasi.
Cosa sapere su tuo figlio – Pamela Bartram