Nella seconda metà del suo primo anno di vita il bambino prova continuamente a crearsi un’immagine delle persone che sono per lui più importanti e al tempo stesso prova a costruire un’immagine di sé. A quest’età riuscire a ottenere qualcosa di simile a una visione realistica ed equilibrata dei suoi punti di forza e delle sue limitazioni è oltre le sue possibilità. Infatti, è molto probabile che abbia una serie di convinzioni forti e contrastanti su di sé, che possono spaziare dall’illusione di una completa onnipotenza ai tormenti della più totale impotenza, non è poi passato molto tempo da quando era un neonato piccolissimo e dipendente. Ma in questa fase in cui si impara a conoscere gli autentici punti di forza di cui dispone, può rapidamente ingrandirli fino a credere, nella sua mente, di avere un potere illimitato. Queste oscillazioni tra momenti di forza e di fragilità possono confonderlo molto e il divario tra quanto immagina di essere forte e i limiti di ciò che realmente riesce a fare lo pongono in una condizione delicata.
Tratto dalla collana “Cosa sapere su tuo figlio” – Sophie Boswell