Come sviluppare capacità e desideri dei bambini di 3 anni
Il bambino è estremamente felice delle proprie abilità fisiche e adora le attività all’aria aperta. Riesce a correre con sicurezza e comincia a saltare e guidare il triciclo. Può frequentare corsi di nuoto o di ginnastica per bambini. Si diverte a dipingere, fare piccoli lavoretti, puzzle e giochi in cui si devono formare delle coppie, ma è ancora molto legato ad alcuni particolari giocattoli da neonato. La sua capacità di giocare in modo creativo e immaginativo da solo o con altri aumenta sempre di più, così come il suo amore per l’uso del linguaggio: è contento di impegnarsi in una conversazione, ha imparato a chiedere “Perché?” e lo fa senza sosta. Il suo modo di parlare continua a migliorare, egli inventa parole nuovo o talvolta, in modo molto divertente, utilizza fuori dal loro contesto parole che ha sentito pronunciare.
I gusti individuali, le preferenze o le avversioni e le eccentricità si radicano maggiormente a questa età e non sempre si adattano alle norme sociali.
I bambini piccoli sono felici di apprendere nuove capacità e questo richiede tempo e pazienza. Non sempre è possibile permettere loro di esercitare una capacità appena appresa, come abbottonare un maglione o annodare i lacci delle scarpe, specialmente se si è in ritardo. Tuttavia, il bambino di solito ha molte possibilità di mettersi alla prova, specialmente quando i genitori sono meno di corsa. Se da un lato il bambino di tre anni vuole fare le cose da solo, dall’altro ha bisogno di essere guidato in modo attento e sensibile da un genitore che abbia il tempo di incoraggiarlo nei suo sforzi.
Lo sviluppo avviene in modo positivo se il bambino sente soddisfatti e compresi quei bisogni che rimandano a una maggiore dipendenza e sono più simili a quelli del neonato. Nel contempo necessita di sentire che i genitori hanno fiducia nella sua capacità di crescere, di evolversi e di apprendere nuove capacità. Infatti, se continuano a trattarlo come un neonato, facendo tutto per lui, può percepire questo atteggiamento come una conferma del fatto che non è in grado di fare niente da solo. D’altra parte un bambino spinto troppo precocemente a fare le cose da solo trova molto difficile affidarsi ad altri per avere aiuto o consigli.
Cosa sapere su tuo figlio – Luoise Emanuel