Il bullismo a 10 anni
I bambini di dieci anni avranno già messo a punto delle strategie abbastanza complesse per gestire i rapporti con gli altri e di solito conosceranno piuttosto bene, per esperienza diretta, i dolori e le frustrazioni, oltre alle delizie, che ogni relazione intime comporta. Ci si aspetterebbe che nei primi anni i bambini si siano già cimentati con il difficile compito di gestire emozioni forti e che abbiano messo a punto una serie di risorse per proteggersi dalle delusioni, dai contrasti o dagli insuccessi. Ad esempio, i bambini di otto anni, nove e dieci anni tenderanno naturalmente a rivolgersi a giochi e scambi sociali capaci di strutturare e moderare l’angoscia che le emozioni alla stato puro potrebbero altrimenti causare.
I bambini di dieci anni gradiscono giochi e attività che ai loro genitori o ai bambini più grandi potrebbero sembrare abbastanza noiosi e rigidi. In passato avranno la priorità l’insistenza sull’ordine e l’appartenenza e il piacere di costituire dei gruppi senza tenere molto in considerazione le caratteristiche individuali, ma ora comincerà a profilarsi gradualmente un’idea più raffinata e complessa dell’amicizia e della condivisione. Se tutto va per il verso giusto, potrà ora definirsi un interesse più ambio ed esplicito per gli altri accanto a una consapevolezza sempre maggiore dell’adolescenza. I bambini possono continuare a essere piuttosto preoccupati delle convenzioni e della possibilità che l’appartenenza al gruppo comporti la possibilità di incontrare il bullismo, magari nel ruolo di vittime.
Cosa sapere su tuo figlio – Rebecca Bergese