Il merchandising rivolto ai bambini di otto e nove anni
Lo stesso tipo di merchandising è a disposizione anche per tentare i tifosi di una certa squadra sportiva o i fan di qualche nota boy band o girl band. Anche le confezioni di certi alimenti mirano ai piccoli, visto che appaiono pubblicizzate da campioni dello sport o pop star.
Fare collezione resta una delle caratteristiche proprie degli anni centrali del periodo di latenza. I bambini adorano collezionare oggetti e usano le proprie collezioni come una sorta di valuta che ha corso fra di loro. La collezione consente loro di vantarsi per una nuova acquisizione, di offrirsi di “fare a scambio”, di mercanteggiare, di essere generosi con i meno fortunati e così via. E tuttavia, se la passione è forte e l’articolo collezionato costoso, ma trovano difficoltà nel farlo a causa di strategie di mercato di rara efficacia. Molte scuole hanno regole precise a proposito di ciò che è lecito portare a scuola e giochi elettronici, cellulari e lettori mp3 sono sulla lista nera.
I ragazzini con genitori che insistono per vestirli in modo diverso dai loro amici hanno sempre avuto vita difficile. A maggior ragione oggi, quando l’ossessione per la firma e per la marca ha raggiunto perfino i bambini di quest’età. Anche a otto anni è ormai di capitale importanza che le scarpe da ginnastica abbiano un marchio riconoscibile. Ancora più preoccupante, forse, è poi il modo in cui i vestiti per le bambine di quest’età sono disegnati per accentuarne la femminilità, anzi, il loro essere “ragazze”.
Cosa sapere su tuo figlio – Biddy Youell