Il mondo dei libri a due anni

I genitori vengono spesso incoraggiati a guardare i libri insieme ai bambini o a leggere loro delle storie: è un’attività che molti amano e può essere interessante cercare di capire il significato.
All’età di due anni il bambino solitamente ha già imparato a guardare il libri e ad ascoltare le storie, ma, se così non fosse, questo è sicuramente il momento perfetto per farlo. Anche se guardare le figure può essere una piacevole occupazione da svolgere da soli, non riuscirà a mantenere coinvolto più di tanto un bambino di questa età. Del tutto diverso è sedersi con un adulto e ascoltarlo mentre legge una storia; è un’esperienza che implica una dolce reciprocità. È un’attività che si condivide: il bambino non solo si rannicchia accanto al corpo dell’adulto che legge il libro, ma si avvicina anche alla sua mente. L’adulto dal canto suo aiuta a sostenere l’interesse e l’attenzione del bambino, attira il suo sguardo sulle immagini e lo accompagna nel seguire una storia. Il bambino segue perciò la mente dell’adulto, in grado di comprendere, lungo il percorso del libro.
La tipologia di libri che piacciono ai bambini di questa età può essere molto varia. Apprezzano ancora i libri per neonati, con tante immagini che mostrano oggetti che hanno imparato a conoscere nella vita di tutti i giorni oppure rappresentazioni simili, anche se leggermente più complesse, come ad esempio del papà che si lava i denti, della mamma al telefono con un bambino sulle ginocchia, di un bambino sul seggiolone e così via. Queste immagini possono essere lo spunto di tante conversazioni tra adulto e bambino.
Alcuni libri per bambini molto piccoli hanno contenuti significativi che possono fornire ottimi input cognitivi. Ad esempio, esistono innumerevoli varianti sul tema “arriva un fratellino”, un argomento che è importante affrontare anche se nella realtà non sta arrivando alcun fratellino, perché fra i due e tre anni molti bambini cominciano a interessarsi alla questione.
Libri come questi svolgono per i bambini la stessa funzione che svolge l’arte per gli adulti: aprono la mente su questioni complesse e le rendono più gestibili, stimolando un’ulteriore riflessione. Molti libri amati dai bambini ampliano la loro esperienza quotidiana introducendoli a oggetti, luoghi e idee nuovi.
Naturalmente a questa età i bambini mostrano già delle preferenze e un libro interessantissimo per un bambino può non dire niente a un altro. I libri sono fondamentali per alimentare il naturale desiderio di conoscenza del bambino e, sebbene non siano l’unico mezzo, trascurarli sarebbe davvero un peccato.


Cosa sapere su tuo figlio – Lisa Miller