Sentirsi piccoli e gestire le emozioni

I genitori talvolta devono accettare di essere trattati come degli accessori, un’estensione del bambino, in modo da consentirgli di sentirsi competente e di far mostra sulle sue forze.  Ovviamente è fondamentale che questo non sia l’unico comportamento utilizzato nei suoi confronti, dandogli l’illusione di avere più capacità di quelle di cui dispone realmente, perché in questo caso potrebbe essergli più difficile tollerare il processo lento e talvolta frustrante che porta all’apprendimento di nuove abilità. Il bambino non è in grado di tollerare i sentimenti di frustrazione, che considera il “non sapere” come un segno di debolezza che deve essere evitato, può incontrare difficoltà nell’apprendimento di nuove nozioni e nell’ascoltare gli insegnati a scuola. Per poter imparare dagli altri bisogna essere in grado di tollerare quel sentimento che il bambino piccolo prova di frequente, ovvero il fatto di non sapere.

Cosa sapere su tuo figlio – Louise Emanuel