Il linguaggio e la conversazione - il bambino di tre anni

I tentativi che il bambino compie per imitare e pronunciare le parole a questa età continuano a far sorridere gli adulti che lo circondano; egli potrebbe infatti ancora chiamare la farfalla “faffalla”, o chiamare i fratellini con i nomi che utilizzava quando non era ancora in grado di pronunciarli per intero. 
Talvolta il piacere precoce dei bambini per il linguaggio e la sicurezza che dimostrano nel parlare può causare qualche imbarazzo nei genitori, dato che spesso sono piuttosto disinibiti nelle loro osservazioni. 
A questa età i bambini adorano inventare le parole e utilizzano il ragionamento per creare espressioni che hanno un senso logico, come ad esempio “più meglio”. È importante che il bambino si senta libero di provare delle parole nuove senza sentirsi in imbarazzo o a disagio. I bambini che sono stati corretti troppo severamente, o quelli che non possono tollerare di fare errori, potrebbero arrivare a rifiutare di parlare fino a che non sono sicuri di poter dire tutto correttamente. Hanno bisogno di ritrovarsi circondati da altri bambini e adulti che possano parlare con loro e dedicare u po’ di tempo per rispondere alle loro domande.

Il linguaggio è anche il modo che il bambino utilizza per dare un senso al mondo, alle esperienze e alle emozioni. Quando è in grado di trasformare in parole le proprie idee e i propri sentimenti e di esprimere “le proprie opinioni”, significa che ha fatto un enorme passo avanti in termini evolutivi. La sua capacità di riflettere e dare un senso alle esperienze emerge dalla capacità di esprimerle verbalmente. Quando il bambino è molto turbato o eccessivamente eccitato, i sentimenti potrebbero sopraffarlo ed emergere spingendolo a correre, colpire qualcuno o urlare.

Cosa sapere su tuo figlio - Louise Emanuel