Welcome Week — giuliamassazzalogopedista
La scuola – pronti per iniziare
A sei anni quasi tutti i bambini desiderano trasformare i loro comportamenti passionali e mutevoli in atteggiamenti più ordinati che portano a ottenere migliori risultati. Ciò nel complesso è gratificante per tutte le persone coinvolte. La scuola, con la sua enfasi sulla costanza e su routine prevedibili, è il luogo ideale per dimostrare le proprie competenze crescenti. C’è ancora molto bisogno del sostegno dei genitori, anche se i bambini possono non rivelarlo in modo evidente come in passato. Al contrario, a volte il genere di messaggio non verbale che i bambini danno ai loro genitori all’inizio della loro giornata può...
Il bisogno dei limiti dei bambini
Tutti i bambini intorno ai 4 e 5 anni hanno bisogno di genitori e insegnanti che riescano a stabilire dei confini fermi senza essere punitivi. A scuola il bambino può reagire alla necessità di condividere l’attenzione dell’insegnante con tutti gli altri bimbi cercando di “farsi spazio”, a volte di nascosto e altre più apertamente. Se per qualsiasi ragione si chiude un occhio (e nessuno nega che talvolta sia più facile ignorare i comportamenti aggressivi sperando che svaniscano da soli) il bambino capirà che se la può cavare comportandosi male, o che l’insegnante o il genitore ha paura a porre dei...
Un piccolo importante trucco per sviluppare la fantasia e l’esposizione orale dei bambini
Molto spesso, in ambito scolastico e riabilitativo, i bambini imparano prima ad ascoltare o leggere una storia più o meno complessa e poi a raccontarla oppure a rispondere a domande di verifica della comprensione. È noto che l’abilità narrativa nasce principalmente dalla capacità di ordinare in successione di tempo gli eventi legati a esperienze personali e a favole e racconti.
Ma cosa accade se la parte finale del racconto, letto o ascoltato, viene omessa, lasciando così decidere al bambino stesso le sorti del protagonista e degli altri personaggi?
Sicuramente in questo modo gli si richiede uno...
Il linguaggio e la conversazione - il bambino di tre anni
I tentativi che il bambino compie per imitare e pronunciare le parole a questa età continuano a far sorridere gli adulti che lo circondano; egli potrebbe infatti ancora chiamare la farfalla “faffalla”, o chiamare i fratellini con i nomi che utilizzava quando non era ancora in grado di pronunciarli per intero.
Talvolta il piacere precoce dei bambini per il linguaggio e la sicurezza che dimostrano nel parlare può causare qualche imbarazzo nei genitori, dato che spesso sono piuttosto disinibiti nelle loro osservazioni.
A questa età i bambini adorano inventare le parole e utilizzano il ragionamento per creare espressioni che hanno un senso...