Welcome Week — logopedista

Il problem solving in matematica

Il problem solving in matematica

All’interno della psicologia dell’Human Information Processing, nel 1972 Newell e Simon individuano due tipologie di conoscenza necessarie per la soluzione di un problema matematico:
la conoscenza dichiarativa volta a individuare le informazioni chiave contenute nel problema e la conoscenza procedurale, in cui sono implicate le strategie utili al processo di soluzione.

Mayer ha proposto un modello secondo cui il processo di soluzione è diviso in codifica del problema e processo di ricerca. La codifica è guidata da un processo di traduzione e da uno di integrazione mentre la ricerca è articolata in pianificazione e calcolo. La traduzione ha il compito di...


L’insegnamento del francese come lingua straniera ai DSA

L’insegnamento del francese come lingua straniera ai DSA

Contando 190 grafemi per la realizzazione di 35 fonemi, il francese viene considerata una lingua opaca, basti pensare che per la scrittura del fonema /o/ esistono dodici combinazioni grafemiche: o, ot, ots, ocs, au, aud, auds, eau, eaux, ho, ô.
In francese esistono delle regole di conversione che permettono di leggere e scrivere in maniera corretta anche le parole sconosciute, quindi non recuperabili automaticamente dal sistema semantico. Tuttavia queste regole permettono di scrivere correttamente solo circa il 50% delle parole e proprio per questo motivo un soggetto con DSA incontra difficoltà nell’apprendimento e nella comunicazione con questa lingua.
Il restante 50% delle...


L’importanza e l’utilità delle sequenze temporali e casuali

L’importanza e l’utilità delle sequenze temporali e casuali

La categoria concettuale relativa al tempo rappresenta indubbiamente la base su cui viene costruito il pensiero logico. Tutti gli eventi, sia quelli relativi alla vita quotidiana, sia quelli relativi alla costruzione di abilità simboliche più complesse, prevedono la messa in atto di strategie di tipo temporale che ne regolano lo svolgimento.
La consapevolezza del ruolo rilevante dell’ordine temporale degli eventi viene conquistata gradualmente nel corsi dello sviluppo cognitivo e prevede la capacità di decentrare gli eventi considerandoli non più come giustapposti, cioè come coesistenti in uno schema sincretico, ma decentrati rispetto a specifici schemi di riferimento. Vengono inoltre chiamati in causa...


La produzione del testo

La produzione del testo

La produzione del testo è un compito che rappresenta il logico sviluppo della lingua scritta.
Questo argomento ci porta a ridosso degli attuali criteri nosografici applicati ai Disturbi Specifici di Apprendimento, nel quale si parla di disortografia. Infatti i due aspetti sono ampiamente intrecciati tra loro, in quanto è veramente difficile che un bambino, o un ragazzo, significativamente disortografico sappia comporre dei validi testi.
La presa d’atto di questa frequente associazione dovrebbe essere il punto di partenza per una riflessione sull’entità clinica rappresentata dai Disturbi Specifici di Apprendimento e anche sulla loro intrinseca gravità, data dal fatto che spesso non si tratta...


I campus estivi per i bambini e i ragazzi con Disturbi Specifici di Apprendimento

I campus estivi per i bambini e i ragazzi con Disturbi Specifici di Apprendimento

Il campus estivo, essendo caratterizzato da una durata limitata, solitamente circa una settimana, viene generalmente proposto come luogo formativo nel quale si insegna l’uso degli strumenti compensativi. Se opportunamente strutturato, può essere considerato come un intervento formativo intensivo che permette di lavorare sui fattori protettivi quali la motivazione, la consapevolezza e l’autosufficienza.
La parte emotivo-relazionale può trovare uno spazio preciso all’interno del campus, con momenti dedicati e strutturati, poiché accompagna costantemente ogni attività formativa svolta, fungendo da sfondo e da cornice all’interno della quale i ragazzi apprendono strategie compensative applicabili alle differenti aree di apprendimento, si confrontano con i compagni e...